Sigarette elettroniche: una revisione Cochrane le scagiona

Una nuova revisione Cochrane mostra che le sigarette elettroniche sono più utili a smettere di fumare rispetto ad altri sistemi e a nessun trattamento.

Una delle strategie più efficaci e utilizzate per aiutare le persone a smettere di fumare è contrastare la dipendenza da nicotina fornendola attraverso cerotti e gomme da masticare. Le sigarette elettroniche esistono da diversi anni, ma soltanto di recente la loro popolarità è cresciuta in modo significativo rendendole un valido sostituto delle sigarette tradizionali. A differenza delle gomme da masticare e dei cerotti, imitano l’esperienza del fumo di sigaretta perché si tengono in mano e generano tra l’altro un vapore che può ricordare il fumo, ricreando sensazioni simili senza esporre gli utenti o altre persone al fumo di sigaretta.

Il team dei ricercatori che si è occupato della revisione Cochrane ne ha aggiornato una precedente che risaliva al 2014 confrontando gli effetti delle sigarette elettroniche con altri modi di erogare nicotina – come i cerotti e le gomme – con simil-sigarette elettroniche che non contengono nicotina o con nessun trattamento.

La revisione aggiornata include ora 50 studi, 35 in più rispetto alla prima. Ventiquattro sono studi non controllati (studi di follow-up di coorte con follow-up di almeno sei mesi. Sono, ma i loro risultati supportano i dati degli studi randomizzati controllati.

Sono stati identificati tre studi, su 1498 persone, che confrontavano le sigarette elettroniche contenenti nicotina con la terapia sostitutiva della nicotina somministrata sotto forma di cerotti o gomme. I risultati hanno mostrato che smettono di fumare più persone se usano sigarette elettroniche contenenti nicotina che se usano un’altra forma di sostituzione della nicotina (RR 1,69, IC 95% 1,25-2,27; I2 = 0%).

Risultati analoghi sono stati osservati in altri tre studi, 802 persone in tutto, che hanno confrontato le sigarette elettroniche contenenti nicotina con quelle non ne contenevano (RR 1,71, IC 95% 1,00-2,92; I2 = 0%).

Le prove derivanti da altri quattro studi (2312 persone) hanno mostrato sono di più le persone che smettono di fumare usando sigarette elettroniche contenenti nicotina rispetto a quelle che ricevono solo un supporto comportamentale o nessun supporto (RR 2,50, IC 95% 1,24-5,04; I2 = 0%).

“Anche se non disponiamo ancora di prove a lungo termine sui danni alla salute derivanti dal passaggio alle sigarette elettroniche, le prove dimostrano chiaramente che le sigarette elettroniche sono molto più sicure che continuare a fumare tabacco. I danni a breve termine delle sigarette elettroniche, come mal di gola o nausea, sono di entità simile agli effetti collaterali a breve termine della terapia sostitutiva della nicotina. Dato l’aumento del numero di infezioni da coronavirus e l’avvicinarsi della stagione influenzale invernale, è più importante che mai che i fumatori siano incoraggiati a smettere. Le sigarette elettroniche potrebbero essere una buona opzione per le persone che hanno già provato ma non sono riuscite a smettere in passato”, commenta Caitlin Notley (Norwich Medical School).

Il team di ricerca non ha rilevato alcuna prova chiara di gravi danni causati dalle sigarette elettroniche alla nicotina. Tuttavia, l’evidenza di danni gravi è incerta perché il numero complessivo di studi era ridotto e i gravi problemi di salute erano molto rari sia negli utilizzatori che nei non utilizzatori di sigarette elettroniche alla nicotina.

Mancano invece informazioni utili sugli effetti dell’uso a lungo termine (più di due anni). Gli studi hanno dimostrato che l’irritazione della gola e della bocca, il mal di testa, la tosse e la nausea sono gli effetti collaterali più comunemente riportati a breve e medio termine (fino a due anni). D’altra parte sono stati valutati i potenziali danni delle sigarette elettroniche quando vengono utilizzate per aiutare le persone a smettere di fumare, ma non sono stati valutate altre possibilità, ad esempio quando le sigarette elettroniche incoraggiano l’uso di nicotina tra le persone che non fumano.

“Le sigarette elettroniche sono una tecnologia in evoluzione. I moderni prodotti per sigarette elettroniche offrono una migliore erogazione di nicotina rispetto ai primi dispositivi che sono stati testati nelle prove che abbiamo trovato e sono necessari ulteriori studi per confermare se i tassi di smettere di fumare sono influenzati dal tipo di sigarette elettroniche utilizzate”. Jamie Hartmann-Boyce del Cochrane Tobacco Addiction Group, autore della revisione

Fonte
Hartmann‐Boyce  J, McRobbie  H, Bullen  C, Begh  R, Stead  LF, Hajek  P. Electronic cigarettes for smoking cessation. Cochrane Database of Systematic Reviews 2016, Issue 9. Art. No.: CD010216. DOI:

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