Shoptaw SJ, Kao U, Heinzerling K, Ling W. Treatment for amphetamine withdrawal. Cochrane Database of Systematic Reviews 2009, Issue 2. Art. No.: CD003021. DOI: 10.1002/14651858.CD003021.pub2.
Background
Pochi studi hanno valutato i trattamenti per l’astinenza da amfetamine, anche se si tratta di un problema comune tra chi ne fa uso. I suoi sintomi, in particolare l’intenso desiderio di assumere la sostanza (craving), possono rappresentare fattori critici che portano alla ricaduta nel consumo di amfetamine. Nella pratica clinica, i farmaci per l’astinenza da cocaina sono comunemente usati per gestire l’astinenza da amfetamine, sebbene le proprietà farmacodinamiche e farmacocinetiche di queste due sostanze illecite siano diverse.
Obiettivi
Valutare l’efficacia dei trattamenti farmacologici da soli, o associati a interventi psicosociali, per il trattamento dell’astinenza da amfetamine, in particolare rispetto ai tassi di interruzione del trattamento, allo stato globale del paziente, ai sintomi astinenziali, al craving e ad altri esiti.
Strategia di ricerca
MEDLINE (1966 – 2008), CINAHL (1982 – 2008), PsycINFO (1806 – 2008), CENTRAL (Cochrane Library 2008 issue 2), referenze degli articoli ottenuti attraverso le strategie di ricerca.
Criteri di selezione degli studi
Tutti gli studi controllati randomizzati e clinici controllati che valutavano trattamenti farmacologici e psicosociali (da soli o associati) per persone con sintomi di astinenza da amfetamine.
Raccolta e analisi dei dati
Due autori hanno indipendentemente valutato gli studi ed estratto i dati. I dati sono stati estratti sulla base del principio intention to treat (con “intenzione a trattare o intention to treat “si intende che l’analisi dei risultati viene effettuata considerando tutti i pazienti originariamente randomizzati indipendentemente se abbiano o meno effettuato il trattamento). Il rischio relativo (RR) con intervallo di confidenza al 95% è stato utilizzato per gli esiti dicotomici. La differenza media ponderata (WMD) con intervallo di confidenza al 95% è stata utilizzata per le misure continue.
Risultati principali
Quattro studi randomizzati controllati, 125 partecipanti, hanno soddisfatto i criteri di inclusione. Due studi hanno trovato che l’amineptina, rispetto al placebo, riduce significativamente i tassi di abbandoni del trattamento e migliora le condizioni cliniche generali, ma non riduce i sintomi astinenziali e il craving.
L’efficacia della mirtazapina rispetto al placebo nel ridurre i sintomi astinenziali era poco chiara. Uno studio suggeriva che la mirtazapina può ridurre i sintomi di ipereccitazione e di ansia associati all’astinenza da amfetamine. Invece uno studio pubblicato più recentemente non ha trovato che la mirtazapina sia migliore del placebo rispetto alla ritenzione in trattamento e ai sintomi d’astinenza.
Conclusioni degli autori
Nessun farmaco è efficace per il trattamento dell’astinenza da amfetamine. L’amineptina, rispetto al placebo, riduce i tassi di abbandoni del trattamento e migliora le condizioni cliniche generali, ma non ha effetto sui sintomi astinenziali e sul craving. A dispetto di questi benefici limitati, l’amineptina non è disponibile a causa delle preoccupazioni relative a possibili abusi del farmaco.
I benefici della mirtazapina sono meno chiari basandosi sui risultati di due studi randomizzati controllati: uno evidenziava un miglioramento dei sintomi astinenziali rispetto al placebo; il secondo invece non evidenziava nessuna differenza, sempre rispetto al placebo.
Futuri studi dovrebbero esaminare farmaci che aumentano le attività del sistema nervoso centrale quali la dopamina, la noradrenalina e / o i neurotrasmettitori serotoninergici, tra cui la mirtazapina.