C’è un filo che lega l’Italia degli anni ’80 e l’antica Cina? L’epidemiologo Piero Borgia con il suo libro L’Antico Maestro ha provato a costruire un ponte narrativo tra questi due mondi apparentemente così remoti, una finzione in cui la medicina di oggi (o quasi) si confronta con l’antenata orientale, con tutto il fascino del suo approccio olistico e la “tradizionalità” dei metodi.
Si tratta di due impostazioni inconciliabili o il dialogo è possibile e proficuo? La presentazione del libro ha offerto lo spunto per una conversazione a tutto campo su salute, benessere, cura, professione medica e letteratura che vedrà protagonisti, oltre a Piero Borgia, anche Ennio Spadini, fisiatra, Giancarlo De Cataldo, magistrato e scrittore e Laura Amato (DEP Lazio, Asl Roma 1), che incarnano le tre anime dell’autore del libro. L’incontro è stato introdotto da Marina Davoli (DEP Lazio, Asl Roma 1).