BAL Talk 26 | Il senso delle donne per l’insieme

Più colpite dalla crisi economica per la maggiore vulnerabilità lavorativa, le donne secondo uno studio dell’Università Cattolica sembrerebbe che siano state più capaci di reagire con determinazione alla crisi sanitaria e sociale. Più prudenti e attente alla prevenzione, più critiche e libere nei giudizi sulle decisioni assunte per gestire la pandemia.

La Biblioteca Alessandro Liberati ha promosso un confronto su questi temi, chiamando a intervenire donne che nell’ultimo anno sono state impegnate sul fronte dell’assistenza, dell’organizzazione e della ricerca su covid-19.

Hanno partecipato:

Nerina Agabiti (Dipartimento di Epidemiologia del SSR del Lazio), Laura Amato (Dipartimento di Epidemiologia del SSR del Lazio), Maria Rosaria Capobianchi (Direttrice del laboratorio di Virologia, Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”), Patrizia Chierchini (Direttore sanitario Presidio ospedaliero S. Spirito, Roma), Maria Paola Corradi (Direttore generale ARES 118 Regione Lazio), Marina Davoli (Direttore Dipartimento di Epidemiologia del SSR del Lazio), Silvana Di Florio (Coordinatrice infermieristica Policlinico Tor Vergata, Roma), Marinella D’innocenzo (Direttore generale ASL di Rieti), Tiziana Frittelli (Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni), Lorella Lombardozzi (Area Politiche del farmaco, Regione Lazio), Paola Michelozzi (Dipartimento di Epidemiologia del SSR del Lazio), Antonietta Spadea (UOC Accoglienza, tutela e promozione della salute, Distretto 14, ASL RM1), Rebecca De Fiore (coautrice del Il senso dell’insieme. Dalla storia dei coniugi cinesi al vaccino per la covid-19).

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