La ricerca medica e farmacologica storicamente presta troppo poca attenzione alle differenze tra gli uomini e le donne. I protocolli di cura e la produzione dei farmaci sono tutti orientati alla miglior prevenzione e terapia possibile per i maschi, discriminando di fatto l’universo femminile con le conseguenze del caso sulla salute delle donne. Traendo spunto dal libro “Una medicina che penalizza le donne” di Silvio Garattini e Rita Banzi (Edizioni San Paolo) la BAL Talk ha esplorato i limiti di questa medicina declinata soprattutto al maschile, immaginando anche le strategie utili a ridurre, e in prospettiva ad annullare, un’“ingiustizia di genere” che intreccia insieme aspetti scientifici, culturali e politici.