La Regione Lazio, attraverso la Biblioteca medica online Alessandro Liberati, promuove l’attività di documentazione scientifica a supporto dei servizi sanitari pubblici per le dipendenze patologiche e degli Enti del privato sociale che si occupano di dipendenze. Nell’ambito di questo progetto è stato attivato un servizio di orientamento e approfondimento on-line sul tema delle dipendenze che consente agli operatori sanitari di:
Anche per chi opera nel campo delle tossicodipendenze, La Biblioteca Alessandro Liberati ha abilitato l’accesso a UpToDate, strumento di supporto alle decisioni cliniche “Evidence Based”, utilizzato per trovare risposte a quesiti clinici e per la formazione continua in medicina in più di 30.000 strutture nel mondo.
Per accedere ad UpToDate da un qualunque computer all’interno della rete del vostro servizio sarà sufficiente cliccare su: UpToDate nella home page della BAL.
Una combinazione di naltrexone e bupropione si è rivelata utile per chi ha un disturbo da uso di metanfetamine, in base a uno studio in doppio cieco controllato con placebo, pubblicato sul New England Journal of Medicine. Il naltrexone, un antagonista dei recettori degli oppioidi, è già considerato un trattamento efficace per il disturbo da uso ...
I giovani con disturbi dell’umore che usano e abusano di cannabis hanno un rischio maggiore di autolesionismo, morte per tutte le cause e per overdose involontaria e omicidio, secondo una ricerca condotta dall’Ohio State University Wexner Medical Center e dalla Ohio State University College of Medicine. I risultati dello studio sono pubblicati su JAMA Pediatrics. Lo ...
Secondo uno studio taiwanese, i problemi di abuso di sostanze hanno una maggiore prevalenza tra i soggetti con disturbo dello spettro autistico (ASD) rispetto alla popolazione generale. “L’analisi retrospettiva su quasi 6600 persone con autismo (pazienti maschi con un’età media di 12 anni) ha rilevato che avevano un rischio significativamente più elevato di disturbo da uso ...
Una ricerca pubblicata sul JAMA si occupa di quanto l’uso di sostanze influisca sulle performance alla guida. Gli ultimi decenni hanno rafforzato il messaggio “non bere se devi guidare”, ma la legalizzazione in corso del Δ9-tetraidrocannabinolo (THC) e l’aumento dell’uso del cannabidiolo, che si può rintracciare in quasi tutto, dalle caramelle gommose alle creme per ...
Una nuova revisione Cochrane mostra che le sigarette elettroniche sono più utili a smettere di fumare rispetto ad altri sistemi e a nessun trattamento. Una delle strategie più efficaci e utilizzate per aiutare le persone a smettere di fumare è contrastare la dipendenza da nicotina fornendola attraverso cerotti e gomme da masticare. Le sigarette elettroniche esistono ...
Da uno studio pubblicato su European Addiction Research emerge che la prevalenza del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) nei soggetti in comunità terapeutica residenziale per il trattamento delle dipendenze da sostanze era quasi 10 volte maggiore rispetto ai valori registrati nella popolazione generale. Lo sfondo L’ADHD è una comorbilità di grande rilevanza per la ...
Per il mal di testa da abuso di farmaci la terapia di sospensione è attualmente raccomandata come unico trattamento dalle linee guida, ma in un nuovo studio, pubblicato su JAMA Neurology, i ricercatori hanno scoperto che la terapia di astinenza combinata con l’uso di farmaci preventivi rappresenta il modo più efficace di trattare il disturbo. Spesso ...
Aumentare le dosi di oppioidi non sembra favorire i pazienti con dolore cronico. A queste conclusioni è giunto uno studio di coorte retrospettivo pubblicato sulla rivista Pain. Trovarsi di fronte alla scelta se aumentare le dosi di oppioidi per ottenere un’analgesia più adeguata è una situazione molto comune tra chi prescrive questo tipo di farmaci, per ...
Secondo uno studio longitudinale condotto negli Stati Uniti, i pazienti oncologici ai quali erano stati prescritti oppioidi per il controllo del dolore avevano una probabilità molto più bassa (10 volte) di morire per overdose rispetto alla popolazione generale. “Più di 40.000 persone negli Stati Uniti sono morte a causa di oppioidi nel 2016; l’epidemia è un ...
Secondo una survey nazionale americana pubblicata sugli Annals of Internal Medicine, un terzo dei medici di base non ritiene che i farmaci per disturbo da uso di oppioidi siano più efficaci del trattamento non farmacologico né che siano sicuri per un uso a lungo termine. Nel complesso i medici interpellati hanno anche mostrato poco interesse nel ...