Artrosi del ginocchio: dubbi sull’efficacia dei corticosteroidi

Uno studio del Tufts Medical Center di Boston solleva dubbi sull’uso di corticosteroidi nell’artrosi del ginocchio.

Gli autori dello studio si sono chiesti quali siano gli effetti delle iniezioni intra-articolari di corticosteroidi sulla progressione della perdita di cartilagine e sul dolore in pazienti con osteoartrite del ginocchio sintomatica. Secondo i dati dello studio, non ci sarebbero vantaggi in termini di dolore e per contro ci sarebbe una maggiore perdita di cartilagine rispetto ai soggetti trattati con infiltrazioni di soluzione salina.

Lo studio: in un trial randomizzato controllato sono stati arruolati 140 soggetti (età media, 58 [SD, 8] anni, 75 donne [54%]), 85% dei quali hanno completato lo studio. Metà dei soggetti è stato assegnato a un trattamento con infiltrazioni di corticosteroidi 40 mg di triamcinolone acetonide, e l’altra metà al trattamento con soluzione salina, ogni 3 mesi per 2 anni.

I soggetti trattati con iniezioni intra-articolari di triamcinolone presentavano alla risonanza magnetica una perdita di volume cartilagineo significativamente superiore rispetto al gruppo trattato con soluzione salina (differenza media=-0.11, 95% CI, -0.20-0.03), e nessuna differenza significativa nel dolore, valutato ogni 3 mesi con il Western Ontario and McMaster Universities Osteoarthritis index. Anche se, come riconoscono gli autori dello studio, sarebbe stato meglio valutare il dolore anche entro le 4 settimane subito dopo l’iniezione, periodo durante il quale si avvertono i maggiori benefici. Per quanto riguarda gli eventi avversi, ne sono stati rilevati 3 nel gruppo trattato con soluzione salina e 5 in quello trattato con triamcinolone. Non sono state registrate differenze tra gruppi per seri eventi avversi.

Quale potrebbe essere il significato di tali risultati? I corticosteroidi vengono utilizzati nell’artrosi del ginocchio perché si ipotizza che un processo infiammatorio sia all’origine della progressione della patologia: una ipotesi che, secondo gli autori della ricerca, viene messa in dubbio da quanto emerge in questo piccolo studio, dove si è riscontrata una riduzione maggiore del volume della cartilagine proprio nei soggetti trattati, senza un effetto rilevante sull’infiammazione intra-articolare, come indicato dalla persistenza dell’infiammazione. Ma, aggiungono gli autori, potrebbe essere vero anche il contrario: anche se il regime terapeutico era coerente con quanto indicato dalle linee guida, “è possibile che la dose o la frequenza fossero insufficienti a generare un effetto antiinfiammatorio tale dal ridurre il dolore a lungo termine”.

Rimane il dato relativo alla riduzione del volume della cartilagine: un fenomeno che potrebbe avere, a lungo termine, ripercussioni negative sull’articolazione.

Pur tenendo conto dei limiti della presente ricerca, e delle sue dimensioni, gli autori concludono che “tali risultati non sono a sostegno di tale trattamento in pazienti con osteoartrite sintomatica del ginocchio”.

Fonti:
McAlindon TE, LaValley MP, Harvey WF, et al. Effect of intra-articular triamcinolone vs saline on knee cartilage volume and pain in patients with knee osteoarthritis. A randomized clinical trial. JAMA 2017; 317(19): 1967-75.
Herman AO. Intra-articular corticosteroids show no benefit in knee osteoarthritis. NEJM Journal Watch; Pubblicato il 17 maggio 2017.

Vedi anche
Jüni P, Hari R, Rutjes AWS, Fischer R, Silletta MG, Reichenbach S, da Costa BR. Intra-articular corticosteroid for knee osteoarthritis. Cochrane Database of Systematic Reviews 2015, Issue 10. Art. No.: CD005328. DOI: 10.1002/14651858.CD005328.pub3.
NICE: Osteoarthritis: care and management. Clinical guideline [CG177]  Published date: February 2014

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