Secondo un audit clinico nazionale britannico, i biosimilari per le malattie infiammatorie intestinali sarebbero sicuri, efficaci ed economici.
L’obiettivo dell’audit clinico nazionale britannico sulle terapie biologiche è misurare l’efficacia, la sicurezza e l’uso appropriato delle terapie biologiche nei soggetti con malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD) nel Regno Unito. L’audit ha cercato anche di cogliere le opinioni dei pazienti sulla qualità della loro vita nel corso del trattamento: giunto alla quinta edizione, raccoglie analisi relative ai soggetti che hanno iniziato la terapia con biologici tra il settembre del 2011 e il febbraio del 2016. Questa quinta edizione è di particolare interesse perché dal mese di febbraio 2015 nel Regno Unito sono disponibili i due biosimilari dell’Infliximab (Inflectra e Remisima), e il rapporto quindi raccoglie anche dati relativi al nuovo scenario.
Alla conclusione dell’audit sono state formulate una serie di raccomandazioni:
Il rapporto riassume così i principali risultati dell’audit:
Dal febbraio 2015 al febbraio 2016, 2722 adulti e 278 pazienti pediatrici sono entrati a far parte dell’audit: di questi, solo un quinto è stato trattato con i biosimilari. “Alcuni clinici erano dell’opinione che non ci fossero evidenze dirette sull’efficacia dei biosimilari nelle IBD”, ha detto al BMJ Ian Arnott Western (General Hospital di Edimburgo), autore principale del report, “e per questo erano riluttanti a usarli. Ma se un clinico ha intenzione di trattare un paziente con Remicade (infliximab), non ci sono motivi per cui non debba dargli, invece, un biosimilare”.
In Italia l’AIFA ha da poco (15 settembre 2016) finito di raccogliere i commenti da parte degli stakeholder al secondo concept paper sui farmaci biosimilari (vedi anche BAL, 18/07/2016), che “costituiscono una risorsa terapeutica importante” ha affermato il Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) Mario Melazzini, “e uno strumento prezioso per l’accesso al farmaco in numerose patologie. L’AIFA è da sempre attenta al loro utilizzo e ha espresso con chiarezza e in assoluta trasparenza la propria posizione”.
Fonti:
White C. Infliximab biosimilars are safe, effective, and cheap, UK audit shows. BMJ 2016;354:i5084
Royal College of Physicians IBD Programme. National clinical audit of biological therapies: UK inflammatory bowel disease (IBD) audit—annual report. Sep 2016.
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