Esitazione vaccinale: le raccomandazioni OMS

La rivista Vaccine dedica il numero speciale “WHO recommendations regarding vaccine hesitancy” all’esitazione vaccinale, ossia il ritardo nell’accettazione o rifiuto dei vaccini, nonostante la loro disponibilità.

Come si legge nel comunicato AIFA: “Uno dei fattori principali che contribuiscono alla vaccine hesitancy è rappresentato dalle preoccupazioni circa la sicurezza dei vaccini, ma ce ne sono molti altri di natura diversa, che cambiano nel tempo e nello spazio, tra i quali spiccano le convinzioni negative basate su miti (come per esempio quello secondo cui la vaccinazione nelle donne conduce alla sterilità), la disinformazione, la sfiducia negli operatori o nell’assistenza sanitaria, il ruolo di leader influenti, le barriere geografiche. Gli esperti sottolineano che non esiste una ‘bacchetta magica’, una strategia d’intervento unica che funzioni per tutti i casi. Il fenomeno della riluttanza nei confronti dei vaccini è globale, complesso, in continuo mutamento e non affligge soltanto i Paesi ad alto reddito. Proprio alla luce di questa variabilità del fenomeno, perché le strategie di intervento siano efficaci è indispensabile una pianificazione mirata caso per caso.”

Per approfondire:
Schuster M, Duclos P (eds) WHO recommendations regarding vaccine hesitancy. Vaccine 2015; 33 (34): 4155-4218.
AIFA. Cresce a livello globale l’opposizione ai vaccini: l’OMS analizza il fenomeno ed esplora le strategie per affrontarlo, 31/08/2015.
EpiCentro. Esitazione vaccinale: ecco le raccomandazioni Oms, 03/09/2015.
Salmaso S. Cambiamenti delle politiche vaccinali: la California sancisce la fine dell’esenzione per opinioni personali. EpiCentro, 03/09/2015.

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