Holger Schünemann (Grade working group) commenta l’adozione da parte dell’Aifa del metodo GRADE per valutare l’innovatività dei farmaci: “Il GRADE working group ha appreso con molto piacere che l’AIFA ha scelto il GRADE come metodo per la valutazione delle evidenze e per prendere decisioni sulla copertura. È una bella notizia per il GRADE, ma, cosa più importante, è una bella notizia per il pubblico italiano, quella di avere un sistema o un approccio accettato e utilizzato da più di 100 organizzazioni in tutto il mondo, inclusa l’Organizzazione mondiale della sanità e altre organizzazioni che prendono decisioni in merito alla copertura, come il NICE nel Regno Unito e molte altre. L’Aifa probabillmente ha preso una buona decisione perché il GRADE dà la possibilità di avere un approccio strutturato per formulare valutazioni sulla base di criteri prestabiliti e prendere una decisione meglio informata. Consente di essere trasparenti, permette di formulare giudizi, che sono necessari quando un gruppo di esperti o una comunità devono prendere decisioni sulla copertura o l’applicazione di un intervento. Il GRADE working group intende impegnarsi per far sì che l’Aifa e altre organizzazioni italiane possano applicare il metodo GRADE nel miglior modo possibile”.