Lesioni da decubito: pazienti in primo piano

In che misura i pazienti possono essere coinvolti nella prevenzione delle lesioni da decubito?

Per scoprirlo, sono stati distribuiti 51 questionari ad altrettanti pazienti australiani ricoverati da almeno 24 ore in un reparto di ortopedia e in uno di neurologia.

La maggior parte dei pazienti sapeva cosa sono le lesioni da decubito ed era d’accordo sul fatto che potessero avere un ruolo attivo nella loro prevenzione. Tuttavia, solo un terzo ha riferito di aver ricevuto informazioni dal personale sanitario durante il ricovero.

Il messaggio chiave dell’indagine australiana, pubblicata su BMC Nursing, è che i pazienti sono disponibili a essere coinvolti e che, se correttamente informati, quelli che sono nelle condizioni di farlo, possono collaborare alla prevenzione con azioni relativamente semplici, come cambiare posizione, porre attenzione alla cura della cute e all’idratazione. In caso di dolore e difficoltà di movimento, occorre che il personale sanitario intervenga per facilitare la mobilità e i cambiamenti di posizione.

Oltre che i pazienti, anche i caregiver, se correttamente informati, possono essere alleati nella prevenzione: lo ricorda una guida realizzata dall’IPASVI, indirizzata “a chi assiste un soggetto a rischio di lesioni da pressione”.

Fonte:
McInnes E, Chaboyer W, Murray E, Allen T, Jones P. The role of patients in pressure injury prevention: a survey of acute care patients. BMC Nurs 2014; 13(1): 41. doi: 10.1186/s12912-014-0041-y. .

Per approfondire:
IPASVI. La prevenzione delle lesioni da decubito. Una scheda indirizzata al personale infermieristico che rimanda a una serie di linee guida nazionali e internazionali.
IPASVI. La prevenzione delle lesioni da decubito. Una guida indirizzata a chi assiste un soggetto a rischio di lesioni da pressione.
Sarah Chapman. Pressure ulcers: evidence and uncertainty. Evidently Cochrane, November 13, 2014. Un post che fa il punto sulle evidenze e le revisioni Cochrane disponibili e sulle aree di incertezza.

1 commento

  1. Angela Peghetti
    24 Febbraio 2015

    Segnalo il sito AISLeC (Associazione Infermieristica per lo Studio delle Lesioni Cutanee) per un ulteriore approfondimento della tematica.
    Essendo AISLeC la prima Società Scientifica che in Italia si è occupata del problema Lesioni Da Pressione, è in grado di fornire i anche i dati di prevalenza nazionale che saranno aggiornati nel corso del 2015.

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