Il NEJM Journal Watch segnala le top stories 2014 in medicina ospedaliera: per ogni storia selezionata si possono leggere una sintesi e un commento della redazione del NEJM. Qui di seguito gli articoli di riferimento e il messaggio chiave. Tra gli argomenti trattati: shock settico, BPCO, embolia polmonare, delirio e ictus.
- Nei pazienti con shock settico bisognerebbe adottare strategie trasfusionali conservative.
Holst LB et al. Lower versus higher hemoglobin threshold for transfusion in septic shock. N Engl J Med 2014 Oct 9; 371:1381 - Lo studio ARISE conferma i risultati dello studio ProCESS: nello shock settico il trattamento standard è efficace quanto l’EGDT (Early Goal Directed Therapy).
ARISE Investigators and the ANZICS Clinical Trials Group. Goal-directed resuscitation for patients with early septic shock. N Engl J Med 2014; 371:1496-1506. - I pazienti con arresto cardiaco non trattabile con shock elettrico hanno più probabilità di sopravvivere con una somministrazione precoce di adrenalina.
Donnino MW et al. Time to administration of epinephrine and outcome after in-hospital cardiac arrest with non-shockable rhythms: Retrospective analysis of large in-hospital data registry. BMJ 2014 May 20; 348:g3028. - Nei pazienti con embolia polmonare di rischio intermedio la terapia trombolitica è associata con una mortalità inferiore ma con un aumento del rischio di sanguinamento maggiore e di emorragia intracranica.
Chatterjee S et al. Thrombolysis for pulmonary embolism and risk of all-cause mortality, major bleeding, and intracranial hemorrhage: A meta-analysis. JAMA 2014 Jun 18; 311:2414. - Nei pazienti con esacerbazioni della COPD ricoverati nei reparti di medicina intensiva si hanno risultati migliori con corticosteroidi a basso dosaggio.
Kiser TH et al. Outcomes associated with corticosteroid dosage in critically ill patients with acute exacerbations of chronic obstructive pulmonary disease. Am J Respir Crit Care Med 2014 May 1; 189:1052. - Al momento della dimissione del paziente potrebbe essere utile fare il punto con un team multidisciplinare che includa un farmacista clinico per prevenire errori di prescrizione.
Beardsley JR et al. Implementation of a standardized discharge time-out process to reduce prescribing errors at discharge. Hosp Pharm 2013 Jan; 48:39. - Una nuova scala per valutare la severità del delirio (Confusion Assessment Method-Severity, CAM-S) potrebbe avere importanti ripercussioni sulla clinica.
Inouye SK et al. The CAM-S: Development and validation of a new scoring system for delirium severity in 2 cohorts. Ann Intern Med 2014 Apr 15; 160:526. - Uno studio pubblicato sul JAMA suggerisce che, nei pazienti che hanno avuto un ictus ischemico acuto, è meglio rimandare il più possibile eventuali interventi di chirurgia non cardiaca, per diminuire il rischio di complicazioni postoperatorie cardiovascolari.
Jørgensen ME et al. Time elapsed after ischemic stroke and risk of adverse cardiovascular events and mortality following elective noncardiac surgery. JAMA 2014 Jul 16; 312:269. - Secondo uno studio osservazionale multicentrico, molti clinici non sanno quali dei loro pazienti hanno un catatere venoso centrale.
Chopra V et al. Do clinicians know which of their patients have central venous catheters? A multicenter observational study. Ann Intern Med 2014 Oct 21; 161:562.. - Ricoveri più lunghi e costi maggiori sono tra le conseguenze di un eccessivo numero di pazienti per ogni medico ospedaliero.
Elliott DJ et al. Effect of hospitalist workload on the quality and efficiency of care. JAMA Intern Med 2014 May 1; 174:786.