Vitamina D e asma: nuova revisione Cochrane

Secondo una nuova revisione Cochrane, in contrasto con una precedente che suggeriva il contrario, l’assunzione di integratori di vitamina D non riduce il rischio di attacchi di asma nei bambini o negli adulti, anche se non emerge alcun danno dall’assunzione di vitamina D.

I ricercatori hanno analizzato i risultati di 20 studi randomizzati controllati che includevano dati su 1155 bambini e 1070 adulti con asma. Questo dato è stato confrontato con quello di nove studi che hanno coinvolto 1093 persone (considerati nella precedente revisione del 2016). La maggior parte dei partecipanti aveva un’asma da lieve a moderata.

La revisione non ha rilevato alcun effetto dell’assunzione di vitamina D sul controllo dell’asma, anche quando le persone erano in effetti carenti di vitamina D all’arruolamento, con dosi diverse di vitamina D o in persone di età diverse.

Da notare che la revisione più recente ha incluso una gamma più ampia di studi clinici rispetto a quella del 2016 e sono stati applicati criteri più rigorosi di inclusione: ad esempio, sono stati esclusi gli studi che non hanno confrontato la vitamina D con il placebo e quelli che non hanno monitorato i pazienti per almeno 12 settimane.

Da rilevare infine che gli studi utilizzati nella revisione hanno coinvolto pazienti che assumevano vari tipi di vitamina D quindi sono necessarie ulteriori ricerche per chiarire in che modo le diverse formule influenzano gli attacchi di asma.

Fonte
Williamson A et al. Vitamin D for the management of asthma. Cochrane Database Syst Rev. 2023 Feb 6;2(2):CD011511.

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