Shoptaw SJ, Kao U, Ling W. Treatment for amphetamine psychosis. Cochrane Database of Systematic Reviews 2009, Issue 1. Art. No.: CD003026. DOI: 10.1002/14651858.CD003026.pub3.
Background
Le persone che cronicamente assumono amfetamine possono soffrire di paranoia e allucinazioni. È stato a lungo creduto che gli antagonisti della dopamina quali clorpromazina, aloperidolo, tioridazina, siano efficaci per il trattamento della psicosi indotta da amfetamine
Obiettivi
Valutare rischi, benefici e costi dei trattamenti per le psicosi da uso di amfetamine.
Strategia di ricerca
MEDLINE (1966-2007), EMBASE (1980-2007), CINAHL (1982-2007), PsychINFO (1806-2007), CENTRAL (Cochrane Library 2008 issue 1), referenze degli articoli ottenuti attraverso le strategie di ricerca.
Criteri di selezione degli studi
Tutti gli studi controllati randomizzati e clinici controllati (RCT, CCT) che valutavano trattamenti (da soli o associati) per persone affette da psicosi indotte dall’uso di amfetamine
Raccolta e analisi dei dati
Due autori hanno indipendentemente valutato gli studi ed estratto i dati. I dati dicotomici sono stati estratti sulla base del principio intention to treat (con “intenzione a trattare o intention to treat “si intende che l’analisi dei risultati viene effettuata considerando tutti i pazienti originariamente randomizzati indipendentemente se abbiano o meno effettuato il trattamento) per cui gli abbandoni del trattamento, indipendentemente dalla causa, sono stati considerati esito negativo. Il rischio relativo (RR) con intervallo di confidenza al 95% è stato utilizzato per gli esiti dicotomici. La differenza media ponderata (WMD) con intervallo di confidenza al 95% è stata utilizzata per le misure continue.
Risultati principali
Le ricerche hanno portato all’individuazione di un solo studio che soddisfaceva i criteri di inclusione. Lo studio coinvolgeva 58 partecipanti e confrontava l’efficacia e la tollerabilità di due farmaci antipsicotici, l’olanzapina (un antipsicotico più recente) e l’aloperidolo (il farmaco più comunemente utilizzato e che veniva somministrato nel braccio di controllo) per trattare la psicosi da amfetamine. I risultati hanno mostrato che sia l’olanzapina che l’aloperidolo, a dosaggi clinicamente rilevanti, sono efficaci nel risolvere i sintomi psicotici; l’olanzapina si è dimostrata più sicura e tollerabile dell’aloperidolo rispetto alla frequenza e severità dei sintomi extrapiramidali.
Conclusioni degli autori
È stato pubblicato un solo RCT per il trattamento della psicosi da amfetamine. Gli esiti considerati nello studio indicano che i farmaci antipsicotici sono efficaci per i sintomi delle psicosi da amfetamine; il farmaco più recente e più costoso, l’olanzapina, ha mostrato una maggiore tollerabilità rispetto al farmaco aloperidolo più economico e più diffusamente utilizzato.
Altri due studi che non soddisfacevano i criteri di inclusione mostravano che l’agitazione e alcuni altri sintomi psicotici possono scomparire dopo un’ora dall’assunzione dell’antipsicotico per via iniettiva.
Non è chiaro se queste limitate prove possano essere utili per la cura dei pazienti con psicosi da amfetamine. I farmaci che dovrebbero essere ulteriormente studiati sono gli antipsicotici convenzionali, i nuovi antipsicotici e le benzodiazepine. Studi naturalistici sui sintomi psicotici da amfetamine e sulla prevalenza di recidive dei sintomi psicotici negli assuntori di amfetamine sono cruciali per indirizzare lo sviluppo di studi appropriati per valutare ulteriori trattamenti per le psicosi da amfetamine.