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Pubblicato il 30 Agosto 2019
Da un recente studio di coorte pubblicato su Jama Internal Medicine è emerso che gli anziani ipertesi non hanno tratto beneficio dall’aumento dei loro farmaci antiipertensivi dopo un ricovero in ospedale per patologie non cardiache. I risultati mostrano infatti esiti clinici peggiori con tassi più elevati di riammissione in ospedale (21,4% vs. 17,7%, HR 1,23, […]
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Pubblicato il 8 Maggio 2019
I disturbi ipertensivi in gravidanza sono particolarmente preoccupanti perché possono mettere a repentaglio la vita sia della madre che del nascituro. Le donne che hanno sofferto di obesità durante l’infanzia sono ad aumentato rischio di sviluppare disturbi ipertensivi durante la gravidanza rispetto alle donne normopeso. Questi i risultati di uno studio danese presentato al recente […]
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Pubblicato il 27 Marzo 2018
Forse non tutti sanno che negli Stati Uniti gli uomini di colore (non ispanici) hanno il più alto tasso di mortalità correlata all’ipertensione rispetto a qualsiasi altro gruppo razziale. Le ragioni sono note. I neri maschi frequentano gli studi medici molto meno rispetto alle donne e hanno quindi tassi più bassi di controllo e trattamento […]
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Pubblicato il 9 Febbraio 2017
I betabloccanti sono efficaci quanto altri farmaci nel trattamento dell’ipertensione? Secondo una recente revisione Cochrane, i betabloccanti non sarebbero efficaci quanto altre classi di farmaci, come i diuretici, i calcioantagonisti, gli inibitori del sistema renina-angiotensina, nella prevenzione di morte, ictus e infarto. Nella revisione sistematica sono stati analizzati i dati di 13 trial randomizzati controllati […]
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Pubblicato il 30 Giugno 2016
Ipertensione, aumento eccessivo di peso in gravidanza, macrosomia fetale: l’utilità dell’esercizio fisico. La prevalenza di tutte le gravidanze con una qualche forma di ipertensione arriva fino al 10%. L’obesità prima della gravidanza e l’eccessivo aumento di peso gestazionale di tutte le categorie di indice di massa corporea sono stati associati a disordini ipertensivi materni e […]
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Pubblicato il 15 Giugno 2016
Fa discutere l’articolo sul consumo di sodio e la relazione con gli eventi cardiovascolari pubblicato sul Lancet. Dall’analisi dei dati relativi a 133118 persone (63 559 con ipertensione e 69 559 senza ipertensione) provenienti da 49 paesi, risulterebbe l’associazione di un basso consumo di sodio con un aumento del rischio cardiovascolare e morte, sia in presenza, sia […]
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Pubblicato il 11 Dicembre 2015
Qual è il target pressorio ideale per ridurre la mortalità e la morbilità cardiovascolare nelle persone senza diabete e con elevato rischio cardiovascolare? Negli ultimi anni sono stati fissati valori target che vanno da 150 mm Hg a 120, passando per valori intermedi di 130 e 140 mm Hg. Per cercare di fare chiarezza, è […]
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Pubblicato il 22 Luglio 2015
La maggior parte delle evidenze sui rischi dell’ipertensione e sui benefici legati al suo trattamento sono estrapolate da studi condotti su popolazioni under 80. Sul JAMA viene presentata una rassegna degli studi sull’efficacia dei trattamenti per l’ipertensione relativi a persone molto anziane (età superiore a 80 anni). Lo studio suggerisce che le persone al di […]
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Pubblicato il 26 Febbraio 2015
Al di sopra di quali valori pressori è opportuno usare nuovi antiipertensivi o aumentare le dosi? Un ampio studio di coorte retrospettivo pubblicato sul BMJ, condotto dal Brigham and Women’s Hospital (Boston, Stati Uniti), ha cercato di rispondere a tale domanda. Lo studio: dalla banca dati dell’assistenza sanitaria di base dell’Health Improvement Network britannico sono […]
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Pubblicato il 22 Settembre 2014
Per celebrare i risultati del trial randomizzato PARADIGM-HF il New England Journal of Medicine non teme i toni enfatici e dichiara che forse “stiamo entrando in una nuova era nel trattamento dello scompenso cardiaco”. Lo studio (illustrato anche un video), presentato al congresso dell’European Society of Cardiology, ha dimostrato che una nuova molecola, un inibitore […]
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