In caso di attacco ischemico transitorio o ictus lieve, la valutazione e l’intervento tempestivi in appositi reparti riducono sostanzialmente il rischio di eventi cardiovascolari o di morte nell’anno successivo. Lo studio multicentrico pubblicato sul New England Journal of Medicine si è svolto nell’ambito del TIAregistry.org project. Sono stati arruolati, dal 2009 al 2011, 4789 pazienti …